Rubar l'inventiva altrui senza citar la fonte e spaccirla per propria bravura...attira la iattura!!!

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Rubar l'inventiva altrui senza citar la fonte e spacciarla per propria bravura...
...attira la iattura!!!


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mercoledì 23 marzo 2011

La marmellata che avvolge le mele.



La storia della nascita della marmellata è più o meno questa:

Una sera di primavera piovosa un contadino in ritorno dal mercato col suo asinello carico di sacchi di  zucchero,si fermò a cercar riparo dalla pioggia improvvisa, sotto un albero di ciliegie!Si sa ,certi temporali  sono violenti quanto rapidi e si sfogano in due minuti di tutti  i rancori trattenuti in certi mesi in cui il sole la fa da padrone per giorni!E lo sfogo arrivò, con un fulmine cruento che divise il cielo a metà,così come l'albero sotto cui sostava l'impaurito contadino nonchè il maldestinato asinello...E fu così che, dall'incontro dell'energia  violenta e incandescente del fulmine, con le ciliegie più mature fuse all'istante con lo zucchero nei sacchi,naque per la gioia del contadino che ne fece la sua fortuna:

La marmellata di ciliegie delle colline parmigiane!


E questa è la storia della prima marmellata del mondo!(nonchè della prima bistecca alla brace d'asinina...ma questa è un'altra storia,e ve la racconterò se mi va ,un altra volta!)
Narra il saggio che non fu proprio un gran rientro a casa per il povero Giuàn(questo il nome del contadino) ,giacchè la moglie vedendolo rientrare tutto impiastrato di un liquido scuro e denso ,rosso come il sangue...corse impaurita ad abbracciarlo e dopo i primi baci d'impeto,non si rese neanche conto di passare dall'effusioni dolci ai morsetti delicati fino al triste epilogo che portò il povero Giuàn,a trascorrere il resto della sua vita senza un orecchio,finito incautamente prima frai  denti e poi tra le viscere dell'invasata moglie che non ruiuscendo a controllarsi ,fra l'euforia del nuovo sapore e la gioia  nel comprendere che il marito non era ferito bensì "caramellato"...lo inghiottì in un sol momento ...e così fù!
Ma ogni eroe ha il suo sacrificio da compiere prima di salire sull'altare della gloria....e per Giuan in fondo il prezzo da pagare non fu nemmeno tanto alto,e proprio grazie al suo "acustico" soffrir , noi oggi possiam goder di questa prelibatezza...Ed in suo onore oggi vi svelo la ricetta delle

Mele in pastella con la "marmellata del campo"(dello stesso invasante sapor,ma ottenuta con procedimenti diversi):

Per quattro persone:
2 mele sbucciate e tagliate a fettine tonde(io non levo il torsolo,solo i semini!)
per la pastella:(pastella adattisima anche a frigger le vostre verdurine!)150 gr di farina autolievitante,un pizzico di sale,1oo gr(mezzo bicchiere) di latte,2 albumi montati!
olio per friggere.
150 gr di marmellata buonissima di ciliegie(o anche di frutti di bosco o come vi piace di più...basta che sia ottimaaaa!!!)mezzo cucchiaino di zenzero macinato in polvere,mezzo limone spremuto.

procedimento: mettete in una terrina la farina e unite il pizzico di sale e il latte...con una spatola amalgamate per ottenere una cremina densa e unite lentamente con movimenti dal basso verso l'alto,i due albumi montati precedentemente a neve !
Prima di friggere,preparate la salsina di marmellata facendola sciogliere a fuoco lentissimo e aggiungando il succo del limone e lo zenzero!
Tuffate le fettine di mela una ad una nella pastella e poi friggetela  nell'olio bollente rigirandola finchè non sia bella dorata.
Servite tiepide e cospargetele abbondantemente di zucchero a velo...Accompagnare con la salsina calda (ma non bollente!!!) a parte in una salsiera o versata direttamente ad avvolgere le frittelle!

Da godersele in un pomeriggio di primavera come questo...o anche in giorni di pioggia per ricordare il caro Giuàn!!!

il contest di Mariacristina
                                Con questa  ricettina inedita come la storiella(ma di sicuro non pensavate davvero di ritrovarla nei libri di storia!!)...Partecipo al contest della mia amica Mariacristina...passate da lei se volete conoscere i segreti della cucina Italiana!!!!

14 commenti:

  1. Un post bellissimo, la storia della marmellata mi mancava, e anche quella delle bistecche di asino spero di leggerla quanto prima!!! In bocca al lupo per il contest, un bacione.

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  2. povero Giuàn! la foto è meravigliosa, riesco a sentire il profumo delle mele fritte e delle succose ciliege...ma come si fa a far la dieta così?

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  3. @ Mariacristina:grazie a te cara per l'ispirazione!!!

    @Lisa....e infatti cara amica,mi sa che per dimagrire occorrerebbe un bel fulmine a sciogliere la ciccetta sulle cosce....ah,povere noi!!!!

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  4. davvero affascinante la storia e non di meno queste mele in pastella!!!!

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  5. la storia non la conoscevo e la ricetta mi sa che la faccio in questi giorni e ottima bravissima

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  6. eheheheh...la "storia" piace pure a me...grazie fanciulle!!!...P. S.le mele in pastella son deliziose davvero...ma vi garantisco che la pastella è da provare con le verdurine e con una salsina leggera(magari allo yogurt..mmmm...)perchè è altrettanto deliziosa!Baaaci!!

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  7. Sono senza parole, queste sono cose per me sbalorditive. I sapori meglio combinati tra loro per un pofumo e un sapore irresistibile. Complimenti :)

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  8. ooooh,Angelaaaa!!!sei un tesoro davvero!!!!...Te ne offrirei volentieri una fettina!!!!...certe volte vorrei davvero avervi tutte come vicine di casa per scambiarci leccornie dal balcone!!!Baciiii!!!

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  9. ciao dolcete..
    ho letto il commento che mi hai lasciato sul diplomatico... inazitutto complimenti per il blog mi sono aggiunta tra i tuoi sostenitori cosi posso seguirti..
    per quando riguardo il diplomatico l'ho tenuto nel congelatore quasi due ore e poi l ho tagliato a pezzi e rimesso nel gongelatore ancora un altra mezz oretta fidati non si congela in quel tempo tirato fuori e cosparso di zucchero a velo..la cottura "in bianco "della sfoglia,non la fa gonfiare da morire???... non l ho capita ...la sfoglia l ho comprata già pronta... il pds l ho preparato io...
    spero di averti aiutato se ce qualcosa chiedimi pure...
    un abbraccio da lia

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  10. Complimenti davvero per il connubio di sapori...

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  11. Buonissime le mele in pastella, grazie per questa ricetta. Buona Domenica!

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  12. Ciao, ti ho trovato dalla mia amica cuoredimemmea e sono venuta per l'ora del tè, sono sempre pronta io per mangiare dolci, sono golosissima! Queste mele in pastella poi fanno venire l'acquolina in bocca. Non sapevo l'origine della marmellata, quella di ciliegie poi è la mia preferita. Ti seguo dal Trapani!

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  13. mi dispiace che non hai fatto in tempo a partecipare al mio contest, grazie comunque per la visita ed in bocca al lupo per questo contest invece!!!!
    Ti seguo anch'io così non ci perdiamo! :)

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  14. Interessante aneddoto legato alla marmellata e divina la tua proposta:)

    Bacio e buona domenica
    diariodicucina.blogspot.com

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